29 luglio

29 luglio 1900
Re Umberto I ucciso a Monza


Copertina della Domenica del Corriere disegnata da Beltrame, l’ uccisione di Re Umberto a Monza

Umberto I, nome completo: Umberto Rainerio Carlo Emanuele Giovanni Maria Ferdinando Eugenio di Savoia.
Nacque a Torino il 14 marzo 1844 e morì a Monza il 29 luglio 1900.
Fu Re d’Italia dal 1878 al 1900.
Figlio di Vittorio Emanuele II, primo re d’ Italia e di Maria Adelaide d’Asburgo-Lorena.

Il 29 luglio, Umberto I fu invitato a Monza per onorare con la sua presenza la cerimonia di chiusura del concorso ginnico organizzato dalla società sportiva Forti e Liberi, a cui erano presenti le squadre di Trento e Trieste. Dopo aver cenato, si avviò verso il padiglione attraversando la folla festante. Sebbene fosse solito indossare una cotta di maglia protettiva sotto la camicia, a causa del gran caldo, e contrariamente ai consigli degli attendenti alla sicurezza, quel giorno fatidico non la indossò. Tra la folla si trovava anche l’attentatore, Gaetano Bresci, con in tasca un revolver a cinque colpi.

Il sovrano si intrattenne per circa un’ora, era di ottimo umore: «Fra questi giovanotti in gamba mi sento ringiovanire». Decise di andarsene verso le 22.30 e si recò verso la carrozza, mentre la folla applaudiva e la banda intonava la Marcia Reale.

Approfittando della confusione, Bresci fece un balzo avanti con la pistola in pugno e sparò tre colpi in rapida successione. Umberto venne colpito a una spalla, al polmone e al cuore. Il re avrebbe sospirato : «Avanti, credo di essere ferito», rivolgendosi al generale Ponzio Vaglia.
La Cappella Espiatoria a Monza

Subito dopo, i carabinieri si scagliarono su Bresci (che non oppose resistenza) e lo arrestarono, sottraendolo al linciaggio della folla. Intanto la carrozza giunse alla reggia di Monza, la regina, avvisata, si precipitò all’ingresso gridando: «Fate qualcosa, salvate il re».

Ma non c’era più nulla da fare, il re era già spirato.

La sua salma venne tumulata nel Pantheon; il 13 agosto diventò giorno di lutto nazionale. Bresci venne processato il 29 agosto e condannato all’ergastolo, poiché il figlio di Umberto I, il nuovo re Vittorio Emanuele III, gli concesse la grazia (era in vigore la pena di morte per il regicidio e l’alto tradimento, oltre che per i crimini di guerra). Morì il 22 Maggio 1901 in condizioni molto dubbie.

Il luogo dell’attentato a Monza, è segnato da una Cappella in sua memoria, costruita nel 1910 su disegno dell’architetto Giuseppe Sacconi, per volontà del figlio, il nuovo Re: Vittorio Emanuele III. (wikipedia)


29 luglio 1958
Il Congresso degli Stati Uniti crea la National Aeronautics and Space Administration (NASA)

Quartiere Generale della NASA a Washington (wikipedia)

La NASA, acronimo di National Aeronautics and Space Administration (in italiano Ente Nazionale per le attività Spaziali e Aeronautiche), è l’agenzia governativa civile responsabile del programma spaziale degli Stati Uniti d’America e della ricerca aerospaziale.

La NASA nacque il 29 luglio 1958 con il National Aeronautic and Space Act firmato dall’allora presidente Eisenhower e diventò operativa il 1º ottobre successivo, assorbendo struttura e competenze della NACA che fino a quel momento aveva gestito la ricerca aerospaziale.
La NASA incorporò quindi gli 8000 impiegati della NACA assieme ai suoi 100 milioni di dollari di budget annuale e alle infrastrutture, le principali delle quali erano il Langley Aeronautical Laboratory, l’Ames Aeronautical Laboratory e il Lewis Flight Propulsion Laboratory.
Successivamente la NASA incorporò o comunque assunse il controllo dell’Army Ballistic Missile Agency (ABMA) poi rinominato in Marshall Space Flight Center e del Jet Propulsion Laboratory. Il primo amministratore della NASA fu T. Keith Glennan che restò in carica fino al 20 gennaio 1961. (wikipedia)

Sito della NASA >>>


AFORISMARIO
La storia è una galleria di quadri dove ci sono pochi originali e molte copie.
(Alexis de Tocqueville)


PROVERBIO del giorno
A Santa Marta s’attacca la luce sotto la cappa.


ACCADDE OGGI

1364 – Battaglia di Cascina: presso Cascina viene combattuto un sanguinoso scontro tra Fiorentini e Pisani, conclusosi con la sconfitta di questi ultimi. Lo scontro, molto cruento, è stato immortalato da Michelangelo e dal Vasari
1793 – John Graves Simcoe decide di costruire un forte e un insediamento a Toronto
1805 – un devastante terremoto colpisce e distrugge gran parte della città di Campobasso
1830- a Parigi la Rivoluzione di Luglio costringe all’esilio Carlo X, sostituito con Luigi Filippo
1900 – L’anarchico Gaetano Bresci uccide a Monza Umberto I di Savoia, re d’Italia
1947 – Dopo essere stato spento il 9 novembre 1946 per una revisione, L’ENIAC, il primo calcolatore elettronico digitale, viene riacceso. Continuerà le sue operazioni fino al 2 ottobre 1955
1957 – Viene istituita l’Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica
1958 – Il Congresso degli Stati Uniti crea la National Aeronautics and Space Administration (NASA)
1968 – Si diffonde il testo dell’enciclica Humanae Vitae di Papa Paolo VI, in cui si ribadisce il rifiuto cattolico dell’aborto, dei metodi contraccettivi non naturali, della sterilizzazione anche temporanea, dell’eutanasia
1976 – Italia: con la nomina a Ministro del lavoro, Tina Anselmi è la prima donna ad entrare nel Governo
1981 – Lady Diana Spencer sposa Carlo, Principe del Galles
2004 – Dopo 143 anni di coscrizione, l’Italia abolisce la leva obbligatoria. L’ultimo giorno di naja sarà il 30 giugno 2005
2005 – Montreal: Verso l’una di notte italiana, l’azzurro Filippo Magnini vince la finale dei 100m stile libero ai Campionati Mondiali di Nuoto con il tempo di 48.12 secondi, record italiano e secondo tempo mondiale
(Fonte: wikipedia)


COMPLEANNI FAMOSI
– Alexis de Tocqueville – politologo e storico
– Benito Mussolini – politico
– Mikis Theodorakis – compositore
– Sergio Fiorentini – attore
– Peter Del Monte – regista
– Piero Marrazzo – giornalista
– Andrea Zorzi – pallavolista
– Fernando Alonso – pilota F1


SANTI DEL GIORNO
– Santa Marta di Betania
– San Berio – Martire
– San Lazzaro di Betania
– San Lupo di Troyes – Vescovo
– Sant’Olav (Olaf) – Re di Norvegia e martire


NdR: i testi dei nostri articoli sono il risultato di una ricerca effettuale nel web, dai quotidiani e da pubblicazioni utili agli approfondimenti.