1 giugno


1 giugno 1533
Anna Bolena è incoronata regina, come erede di Enrico VIII di Inghilterra


Anna Bolena è stata regina consorte d’Inghilterra e Irlanda, dal 1533 al 1536, come seconda moglie di Enrico VIII Tudor.
Per gentile concessione fu primo marchese di Pembroke, nonché madre della futura regina Elisabetta I.
Il suo matrimonio con Enrico VIII fu causa di considerevoli sconvolgimenti politici e religiosi che diedero origine allo Scisma anglicano.

A seguito dell’annullamento del matrimonio con Caterina d’Aragona il titolo di regina consorte d’Inghilterra passò di diritto ad Anna.
Il 1º giugno 1533, incinta di sei mesi, Anna venne incoronata regina presso l’Abbazia di Westminster.

L’incoronazione venne contrassegnata dalle ostilità del popolo: la gente si rifiutò di levarsi il cappello in segno di rispetto per la sua nuova regina; anzi, furono udite molte risate di scherno e ingiurie contro di lei.

Quando le venne domandato che impressione avesse avuto di Londra durante l’incoronazione, Anna avrebbe risposto:
«La città mi è piaciuta abbastanza, ma ho visto pochi cappelli in aria, e sentito poche lingue».
Il popolo, inoltre, usò la sigla della coppia reale, «HA», cioè Henry (Enrico) and Anne (Anna), ripetendola più volte per formare una risata e coprire, così, di ridicolo gli sposi.

Il popolo, che aveva amato Caterina d’Aragona, con uguale fervore disprezzò la Bolena al punto da cercare di ucciderla attraverso delle rivolte (ad esempio, una sera d’autunno del 1531, mentre cenava nella sua casa sulle rive del Tamigi, Anna fu aggredita da una folla di donne inferocite, per poi salvarsi grazie a una fuga in barca).

La Bolena era odiata per molti motivi: prima di tutto aveva umiliato pubblicamente l’amata regina Caterina d’Aragona, simbolo d’integrità morale, di umiltà e della fede cristiana.
Inoltre, l’aver spinto Enrico a separarsi dalla Chiesa di Roma e dal papa poteva essere solo frutto di un potente e malefico sortilegio; ciò faceva di Anna, agli occhi del popolo, una crudele e spietata strega. Quest’ipotesi era anche avvalorata dal pettegolezzo secondo cui Anna avesse un sesto dito e un grosso neo sul collo, considerati all’epoca marchi del diavolo.
Diversi indovini e veggenti, spinti dalla superstizione o dal desiderio di riaffermare la vecchia corrente religiosa cattolica, affermeranno di aver visto accanto alla regina Anna il diavolo che le parlava. (da wikipedia)


AFORISMARIO
La solitudine non è consigliabile a tutti, perché bisogna essere forti per sopportarla e per agire da soli.
(Paul Gauguin)


PROVERBIO del giorno
Il passato è la radice del presente e il presente è il seme del futuro.


ACCADDE OGGI
1479 – viene fondata l’Università di Copenaghen.
1533 – Anna Bolena è incoronata regina, come erede di Enrico VIII di Inghilterra.
1815 – Napoleone Bonaparte giura fedeltà alla Costituzione francese
1831 – James Clark Ross scopre la posizione del Polo Nord magnetico sulla Penisola di Botnia
1855 – Prima pubblicazione de I fiori del male di Charles Baudelaire
1869 – Thomas Edison riceve il brevetto per la sua macchina elettiva elettrica.
1933 – l’esposizione mondiale Secolo del progresso apre a Chicago (Illinois)
1938 – Viene pubblicato il primo fumetto di Superman
1958 – Iniziano le trasmissioni televisive a livello nazionale in Canada
1965 – un incidente dentro una miniera in Giappone (Yamano) causa 237 morti.
1980 – la Cable News Network (CNN) inizia le trasmissioni
2001 – il vincitore del Premio Nobel John Forbes Nash (A Beautiful Mind) risposa l’ex-moglie; divorziarono nel 1963
2009 – un Airbus A330-200 di Air France partito da Rio de Janeiro e diretto a Parigi scompare dai radar brasiliani alle ore 8 circa. 228 le persone a bordo, tra queste 10 italiani, 3 di origine trentina. La settimana dopo vengono ritrovati i primi resti del velivolo, nessun superstite.
(Fonte: wikipedia)


COMPLEANNI FAMOSI
Marilyn Monroe – attrice
Morgan Freeman – attore
Orietta Berti – cantante
Dodi Battaglia – chitarrista
Alanis Morissette – cantante


SANTI DEL GIORNO
San Giustino – Martire
San Crescentino (Crescenziano) di Città di Castello – Martire
San Floro di Lodeve – Vescovo
San Simeone di Siracusa – Eremita



NdR: i testi dei nostri articoli sono il risultato di una ricerca effettuale nel web, dai quotidiani e da pubblicazioni utili agli approfondimenti.