Louisa May Alcott

Nasce il 29 novembre 1832 a Germantown
Louisa May Alcott, scrittrice autrice della tetralogia Piccole donne.

Scrisse anche sotto lo pseudonimo A. M. Barnard.


Louisa nacque a Germantown, una cittadina fondata da Quaccheri tedeschi e Anabattisti Mennoniti ora integrata nella città di Philadelphia; era figlia del noto filosofo trascendentalista Amos Bronson Alcott e della suffragetta e attivista Abby May, che discendeva dalle famiglie Quincy e Sewell di Boston.

Louisa era la seconda di quattro sorelle e anche le altre tre raggiunsero una loro notorietà: Anna Alcott Pratt, Elizabeth Sewall Alcott e Abigail May AlcottNieriker.

La famiglia si trasferì a Boston nel 1838, dove il padre fondò una scuola sperimentale ed entrò a far parte di un club trascendentalista con Ralph Waldo Emerson e Henry David Thoreau.


Il suo primo libro è stato Flower Fables del 1855, una raccolta di racconti originariamente scritti per Ellen Emerson, la figlia di Ralph Waldo Emerson.

Nel 1860, Louisa inizia a scrivere per l’Atlantic Mounthly.

Allo scoppio della guerra di secessione americana, lavorò (dal 1862 al 1863) come infermiera all’Union Hospital a Georgetown.
Nelle lettere da lei inviate durante il periodo di servizio all’ospedale, pubblicate e riviste nel Commonwealth e raccolte in Hospital Sketches (1863, ripubblicato con aggiunte nel 1869), diede dimostrazione di un arguto spirito di osservazione e di senso dell’umorismo che le valsero le prime recensioni positive.

Il suo romanzo Mood del 1864, basato su esperienze realmente vissute dall’autrice, è stato anch’esso promettente.

Louisa May Alcott scrisse storie appassionanti e storie sensazionali sotto lo pseudonimo di A. M. Barnard.
Tra le opere sotto questo pseudonimo, troviamo Un lungo fatale inseguimento d’amore Passione e tormento.
Questi libri ebbero un immediato e notevole successo commerciale perché scritti in uno stile popolare.

Louisa produsse storie per bambini in cui l’elemento “moralità” era il dominante e, a esclusione del lavoro semi-autobiografico Work (1873) e l’anonimo romanzo rosa A Modern Mephistopheles (1875) che si pensa sia stato scritto in realtà da Julian Hawthorne, non continuò a scrivere libri per adulti.

Il successo letterario arrivò nel 1868 con la pubblicazione della prima parte di Piccole donne (Little Women: or Meg, Jo, Beth and Amy), un racconto semi-autobiografico nel quale descrisse con molto senso dell’umorismo e realismo episodi della sua infanzia con le sorelle a Concord.

Il secondo libro, Piccole donne crescono (Good Wives – Buone mogli) del 1869, segue la vita delle sorelle March nell’età adulta e nel matrimonio.

Piccoli uomini (Little Men) del 1871 narra la vita di Jo alla Plumfield School, che fondò assieme al marito, professor Bhaer, episodio narrato alla fine di Good Wives.
Il quarto libro, I ragazzi di Jo (Jo’s Boys), del 1886 completa la saga della Famiglia March.

La gran parte dei volumi pubblicati tra il 1870 e il 1879, An Old Fashioned Girl (1870), Aunt Jo’s Scrap Bag (sei volumi, 1871-1879), Eight Cousins e il suo sequel Rose in Bloom (1876), seguono la linea di Piccole donne.

Louisa Alcott creò l’eroina “Jo” modellandola su se stessa in Piccole donne, ma Jo si sposa alla fine del secondo libro mentre l’autrice non si sposò mai.

Muore  Boston il 6 marzo 1888.


Fonte: wikipedia