Vasco Pratolini

Nasce il 19 ottobre 1913 a Firenze
Vasco Pratolini scrittore autore di Cronaca familiare, Cronache di poveri amanti e Metello.


Vasco Pratolini è nato a Firenze il 19 ottobre 1913 da un’umile famiglia fiorentina vissuta in un tipico quartiere cittadino, che spesso sarà protagonista dei suoi romanzi.

La partenza del padre per la guerra e la morte della madre lo costrinsero a vivere da piccolo con i nonni e nonostante il ritorno del padre dopo la guerra, la famiglia non si ricompose perché il padre si sposò di nuovo e il giovane Vasco, non inserendosi nella nuova realtà familiare preferì vivere solo facendo l’operaio in una tipografia.

Alternava però al lavoro lo studio di Dante, Dickens, Manzoni, sotto la guida di Ottone Rosai, di Bilenchi e di altri amici fiorentini. Si orientò in seguito verso Cardarelli e Campana e verso la prosa d’arte. Ma il troppo lavoro e la vita sregolata minarono la sua malferma salute; i medici diagnosticavano la sua malattia come tubercolosi polmonare e fu costretto a ricoverarsi (l’esperienza fatta nei conservatori si ritrova nel suo Taccuino da Convalescente). Dopo la guarigione, nel 1936, riprese il lavoro e la strada alla collaborazione di varie riviste gli fu aperta da Vittorini che lo stimolò ad un maggiore impegno politico.

Nel 1941 pubblicava Il tappeto verde, e nel 1942 la seconda opera, Via de’ Magazzini, in cui ottenne una più solida omogeneità narrativa.
Dopo Amiche l’ideologia antifascista e la presa di coscienza nella lotta partigiana maturarono ne Il Quartiere: del resto la durezza della sua esperienza di vita contribuì alla formazione di scrittore popolare.

Dalla pubblicazione di Cronache di poveri amanti e Cronaca familiare, due romanzi che lo imposero al pubblico e alla critica, si è sempre più affermato anche nei premi letterari, vincendo il Premio Viareggio, il premio Feltrinelli dell’Accademia d’Italia e il premio Marzotto. E tra gli scrittori italiani più tradotti all’estero.

Si è spento a Roma il 12 gennaio 1991.

(Fonte testo: thinkquest)

Ha detto:
Le idee non fanno paura a chi ne ha.