Franz Kafka

Nasce il 3 luglio 1883 a Praga
Franz Kafka scrittore ceco di lingua tedesca, una delle maggiori figure della letteratura del XX secolo.


Le tematiche di Kafka, il senso di smarrimento e di angoscia di fronte all’esistenza, caricano la sua opera di contenuti filosofici che hanno stimolato l’esegesi della sua opera specialmente a partire dalla metà del Novecento.

Franz Kafka, acquaforte da Jan Hladík 1978 (particolare)

I critici interpretano il suo lavoro nel contesto di differenti scuole letterarie quali modernismo e realismo magico.

La maggior parte delle sue opere, come La metamorfosi, Il processo e Il castello, sono pregne di temi e archetipi di alienazione, brutalità fisica e psicologica, conflittualità genitori-figli, presentano personaggi in preda all’angoscia esistenziale, labirinti burocratici e trasformazioni mistiche.

Nei suoi scritti è frequente imbattersi in una forma di crisi psicologica che pervade il protagonista sino all’epilogo della narrazione, e che lo getta in modo progressivo in un’attenta analisi introspettiva.

Non sono pochi i critici che hanno intravisto nei suoi testi elementi tali da farlo ritenere un interprete letterario dell’esistenzialismo.

Il suo più celebre personaggio allegorico è lo scarafaggio umanoide Gregor Samsa descritto ne La Metamorfosi.


Cittadino dell’impero austro-ungarico fino al 1918 e, successivamente, cecoslovacco.
Muore in Austria a Kierling il 3 giugno 1924.


(Fonte: wikipedia)