26 maggio


26 maggio 1923
Start per la prima 24 ore di Le Mans


La 24 Ore di Le Mans (24 Heures du Mans) è una famosa gara di durata di automobilismo che si svolge annualmente al Circuit de la Sarthe, nei pressi di Le Mans, in Francia. Viene organizzata dall’ Automobile Club de l’Ouest (ACO). Inoltre è la gara più importante del Campionato del Mondo Endurance FIA.

La prima gara si svolse il 26 e 27 maggio 1923 e da allora si è disputata annualmente in giugno, ad eccezione del 1956 (in luglio), del 1968 (in settembre, a causa dei tumulti politici accaduti nel Maggio francese) e del 2020 (il 19 e il 20 settembre, a causa della pandemia di COVID-19).
Venne cancellata solo nel 1936, per ragioni economiche, e dal 1940 al 1948 per effetto della Seconda guerra mondiale e immediato Dopoguerra.

Tradizionalmente la gara inizia alle 16:00 di sabato per terminare alla stessa ora della domenica. Eccezioni alla regola furono l’edizione del 1968 che iniziò alle 14:00, quella del 1984 partita alle 15:00 a causa della concomitanza delle elezioni generali francesi e quella del 1998, nuovamente alle 14.00, per via della concomitanza con i mondiali di calcio che si disputavano proprio in Francia.

La gara si disputa su un tracciato semi-permanente della lunghezza di oltre 13 chilometri, utilizzando per buona parte strade aperte alla normale circolazione per tutto il resto dell’anno. Nel corso degli anni diverse sezioni appositamente costruite hanno sostituito le strade normali, in particolare le Curve Porsche che escludono la vecchia e pericolosa parte della Maison Blanche in cui il circuito sfiorava degli edifici. Il Circuito Bugatti è la parte permanente del tracciato, circonda la zona della partenza/arrivo e viene utilizzato durante tutto l’anno per diverse competizioni, tra cui il Motomondiale.

Normalmente gareggiano contemporaneamente vetture di vario tipo, suddivise in quattro diverse classi, dai prototipi progettati appositamente per questa corsa, fino alle auto di serie; la vittoria complessiva va all’auto che ha coperto la maggior distanza in 24 ore continuate di corsa. Questa regola appare ovvia, ma la gara del 1966 ebbe un vincitore a sorpresa. La Ford si aspettava un ex aequo con due sue GT40 Mark II che attraversarono il traguardo nello stesso istante, grazie ad un arrivo orchestrato, ma la vettura tra le due che aveva ottenuto il peggior tempo nelle prove venne proclamata vincitrice, poiché partendo più indietro sulla griglia aveva percorso una maggiore distanza a parità di tempo. Come regola aggiuntiva vi è quella che un’auto deve attraversare la linea d’arrivo dopo 24 ore per essere classificata, il che spesso porta a episodi di auto danneggiate che lasciano i box per trascinarsi lungo il circuito un’ultima volta e poter finire la gara.

Oggigiorno, ogni auto dispone di una squadra di tre piloti. Prima del 1970 erano permessi solo due piloti per auto, e nei primi tempi era permessa anche la partecipazione a piloti solitari. Fino ai primi anni ottanta la maggior parte delle auto era condotta da due piloti. Nel 1950, Louis Rosier vinse la gara assieme al figlio Jean-Louis che guidò l’auto solo per due giri. Nel 1952, il francese Pierre Levegh gareggiò da solo e stava per aggiudicarsi la gara quando commise un grave errore nell’ultima ora di corsa, cedendo la vittoria ad una Mercedes-Benz 300 SL.

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26 maggio 1828
Kaspar Hauser per le vie di Norimberga


Kaspar Hauser fu chiamato il Fanciullo d’Europa.
Su di lui sono stati scritti più di 3.000 libri e 14.000 articoli, sono state realizzate anche alcune pellicole cinematografiche, Kaspar Hauser di Kurt Matull del 1915, L’enigma di Kaspar Hauser di Werner Herzog del 1974, Kaspar Hauser di Peter Sehr del 1993 e numerose pièce teatrali.
Il 26 maggio 1828 compare all’improvviso in una piazza di Norimberga, un ragazzo che ha forse sedici anni e sa dire solo un nome, forse il suo, Kaspar Hauser e poche altre parole.
Poteva nutrirsi solo di pane e acqua e il solo odore di carne o alcool gli provocava terribili convulsioni. Reagiva violentemente a qualsiasi impressione sensoriale, come ai suoni acuti. Non riusciva a riconoscere la tridimensionalità del paese che vedeva dalla finestra della sua cella, tanto che, quando iniziò a comunicare, pensava fosse un brutto quadro, venuto male. Vedeva benissimo di notte, anche gli accostamenti più difficili, come un numero civico rosso su fondo nero dall’altra parte della strada. Il suo caso destava l’interesse del pubblico, che voleva vederlo, toccarlo, fare degli esperimenti, per cui Kaspar dopo due mesi iniziò a soffrire di nevrosi. Le autorità lo affidarono quindi alle cure del prof. Daumer, uno stimato (Steiner disse di stampo antroposofico) insegnante della città. Questa fu una mossa felice, perché Kaspar poté imparare a parlare, leggere, scrivere, far di conto in pochi mesi, meditando perfino la propria autobiografia.
Fu così possibile ricostruire la sua storia: aveva passato gli ultimi dodici anni in una cella buia, incatenato al pavimento. Il solo contatto era costituito da un uomo che gli portava pane e acqua, lo puliva, gli tagliava unghie e capelli, ma lo picchiava appena faceva qualche rumore che potesse rivelarne la presenza.
Era di natura gentile e di completa innocenza e purezza morale. Un anno e mezzo dopo subì un attentato per mano di un ignoto e questo ebbe un effetto negativo sulla sua emotività, mentre fece crescere i sospetti che egli fosse vittima di una cospirazione.
Kaspar fu poi tolto dalle felici mani del prof. Daumer e passò da un egregio signore all’altro: un barone, un ricco uomo d’affari, un austero maestro di scuola, un ambiguo lord, fino a quando, il 14 dicembre 1833, nel parco di Ansbach, venne pugnalato da uno sconosciuto e morì tre giorni dopo. Fu sepolto nel cimitero della cittadina bavarese. Oggi si arriva alla tomba seguendo un percorso segnalato. (wikipedia)

HA DETTO
… qui tutti urlano: il prete strilla, e quando finisce lui, strilla la platea…
(Kaspar Hauser )

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AFORISMARIO
Meglio tacere e passare per idiota che parlare e dissipare ogni dubbio.
(Abraham Lincoln)


PROVERBIO del giorno
Tra prendere o lasciare occorre ben pensare.


ACCADDE OGGI
1432 – Apparizione della Beata Vergine alla caravaggina Giannetta nel medisimo borgo
1538 – Ginevra espelle Giovanni Calvino
1647 – Alse Young è la prima vittima dei processi per stregoneria nelle colonie britanniche in America e viene impiccata ad Hartford, Connecticut.
1889 – Apertura al pubblico del primo ascensore, per la Torre Eiffel
1897 – Il romanzo Dracula, di Bram Stoker, viene messo in vendita a Londra
1911 – Si corre la prima 500 Miglia di Indianapolis.
1923 – Comincia la prima 24 ore di Le Mans
1963 – Viene fondata l’ Organizzazione Africa Unita
1969 – Programma Apollo: L’Apollo 10 rientra sulla Terra dopo un test di otto giorni di tutti i componenti necessari per l’imminente primo sbarco dell’uomo sulla Luna
1972 – Viene fondato il Parco Nazionale di Willandra, in Australia
1978 – Ad Atlantic City (New Jersey), apre il Resorts International, il primo casinò legale sulla costa est degli USA
1986 – La Comunità Europea adotta la Bandiera Europea
2002 – Il Mars Odyssey trova segni di grossi depositi di ghiaccio sul pianeta Marte
2004 – Il New York Times pubblica una ammissione di errore giornalistico, riconoscendo la parzialità dei suoi reportage e la mancanza di scetticismo verso le fonti, per quanto riguarda le rivelazioni sulle arma di distruzione di massa, che hanno aiutato a promuovere la Guerra in Iraq del 2003
(Fonte: wikipedia)


COMPLEANNI FAMOSI
John Wayne – attore
Mike Bongiorno – conduttore tv
Miles Davis – trombettista jazz
Bruno Gambarotta – scrittore e giornalista
Lenny Kravitz – cantante e musicista
Luca Toni – calciatore


SANTI DEL GIORNO
San Filippo Neri – Sacerdote
San Gennadio – Monaco benedettino
San Prisco – Martire
Santa Felicissima – Martire



NdR: i testi dei nostri articoli sono il risultato di una ricerca effettuale nel web, dai quotidiani e da pubblicazioni utili agli approfondimenti.