12 dicembre

12 dicembre 1901
Guglielmo Marconi riceve il primo segnale radio transoceanico


Guglielmo Marconi è conosciuto per aver sviluppato per primo un efficace sistema di comunicazione con telegrafia senza fili via onde radio che ottenne una notevole diffusione: evoluzioni di tale sistema portarono allo sviluppo dei moderni sistemi e metodi di radiocomunicazioni in telecomunicazioni come la televisione, la radio, e in generale tutti i sistemi che utilizzano le comunicazioni senza fili.

Anche altri scienziati ed inventori hanno contribuito all’invenzione della telegrafia senza fili o hanno effettuato esperimenti simili negli stessi anni, come ad esempio Heinrich Hertz nel 1886, Nikola Tesla nel 1893, Carl Ferdinand Braun, Thomas Edison, Aleksandr Popov ed altri, ma gli esperimenti di Marconi portarono alle prime applicazioni commerciali su vasta scala della telegrafia senza fili.

Marconi, appena ventenne, cominciò i primi esperimenti lavorando come autodidatta e avendo come aiutante il maggiordomo Mignani. Nell’estate del 1894 costruì un segnalatore di temporali costituito da una pila, un coherer (ossia un tubetto con limatura di nickel e argento posta fra due tappi d’argento) e un campanello elettrico, capace di emettere uno squillo in caso di fulmine.

Prevedendo l’occorrenza di grandi capitali per proseguire negli esperimenti, Marconi si rivolse al ministero delle Poste e Telegrafi, al tempo guidato dall’on. Pietro Lacava, illustrando l’invenzione del telegrafo senza fili e chiedendo finanziamenti. La lettera non ottenne risposta e venne liquidata dal ministro con la scritta «alla Longara», intendendo il manicomio posto in via della Lungara a Roma.

Nel 1896, Marconi parla con l’amico di famiglia Carlo Gardini, console degli Stati Uniti a Bologna, dell’idea di lasciare l’Italia per andare in Inghilterra. Gardini scrive una lettera all’Ambasciatore d’Italia a Londra, Annibale Ferrero suo conoscente, per presentare il giovane e le sue straordinarie scoperte. Con risposta, l’ambasciatore Ferrero, consiglia di non rivelare a nessuno i risultati ottenuti se non dopo la presentazione del brevetto. Inoltre lo incoraggia a recarsi in Inghilterra, dove ritiene che gli sarà più facile trovare i capitali necessari per l’impiego pratico della sua invenzione. Il 12 febbraio del 1896, Marconi parte con la madre in Inghilterra. A Londra, il 5 marzo dello stesso anno, presenta la prima richiesta provvisoria di brevetto, col numero 5028 e col titolo “Miglioramenti nella telegrafia e relativi apparati”. Da sottolineare che tale richiesta avvenne con 21 giorni di anticipo rispetto alla data della prima trasmissione radio realizzata dal russo Popov. Il 19 marzo, Marconi ricevette dall’Ufficio Brevetti conferma dell’accettazione della prima domanda. Il 2 giugno dello stesso anno depositò all’Ufficio Brevetti di Londra una domanda definitiva per un sistema di telegrafia senza fili, n. 12039, dal titolo “Perfezionamenti nella trasmissione degli impulsi e dei segnali elettrici e negli apparecchi relativi”. Nel farlo, Marconi rinunciò a tre mesi di priorità sull’invenzione.

Durante gli anni vi sono state molte dispute, sia teoriche nell’ambito dei fisici, sia in campo legale, per stabilire chi debba essere effettivamente considerato il primo inventore della radio, e ancora oggi la questione è controversa.

Marconi concentra successivamente le sue ricerche verso l’Atlantico, convinto che le onde possano varcare l’oceano seguendo la curvatura della Terra. Il 6 novembre 1901 a Poldhu, in Cornovaglia, installa un grande trasmettitore la cui antenna di 130 metri è sollevata da un aquilone costituito da 60 fili tesi a tela di ragno tra due piloni alti 49 metri e distanti fra di loro 61. Poi s’imbarca per St. John’s di Terranova con gli assistenti Kemp e Paget. I due luoghi, separati dall’oceano Atlantico, distano fra di loro oltre 3.000 chilometri.

Il 12 dicembre 1901 ci fu la comunicazione che costituì il primo segnale radio transoceanico. 
Il messaggio ricevuto era composto da tre punti, la lettera S del codice Morse. Per raggiungere Terranova avrebbe dovuto rimbalzare due volte sulla ionosfera. Una contestazione recente è stata presentata dal dottor Jack Belrose basandosi sia su considerazioni teoriche che su tentativi di ripetizione dell’esperimento; egli crede che Marconi udì solamente disturbi atmosferici scambiati per un segnale.

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(Fonte: wikipedia.org)


PROVERBIO del giorno
A buon cavaliere non manca lancia.


AFORISMARIO
Dal mio corpo in putrefazione cresceranno dei fiori e io sarò dentro di loro: questa è l’eternità.
(Edvard Munch)


ACCADDE OGGI
1531 – Apparizione di Nostra Signora di Guadalupe a Città del Messico
1865 – Viene fondata la Banca Popolare di Milano
1872 – Un meteorite colpisce la Terra vicino la città di Banbury, Inghilterra
1901 – Guglielmo Marconi riceve il primo segnale radio transoceanico
1913 – La Gioconda viene recuperata a Firenze, due anni dopo essere stata rubata dal Louvre da Vincenzo Peruggia
1969 – Strage di Piazza Fontana nella sede della Banca Nazionale dell’Agricoltura di Milano: 16 morti e 88 feriti
1979 – La Rhodesia cambia il suo nome in Zimbabwe
1996 – I governi di Bangladesh e India firmano un accordo bilaterale per disciplinare l’uso delle acque del fiume Gange
(Fonte: wikipedia)


COMPLEANNI FAMOSI
– Gustave Flaubert – scrittore
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– Franck Sinatra – cantante e attore
– Stanislaw Lem – medico e scrittore
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– Myriam Catania – doppiatrice


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